Tra il tempo infinito del mare e il tempo delle cose umane si svolge il viaggio d’inverno di un poetapittore. Ovunque egli volga lo sguardo vede quadri, frammenti di una bellezza involontaria a cui, nel preparare la nuova stagione, hanno dato un contributo inconsapevole i gestori degli stabilimenti familiari, i bagnini di un tempo. Il viaggio convoca gli amati De Staël, Fontana, Mondrian e Rothko. La macchina fotografica cattura collages che sono omaggi a quei maestri ma vanno anche oltre.
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Between the infinite time of the sea and the time of human affairs unfolds the winter journey of a poet-painter. Wherever he turns his gaze, he sees pictures, fragments of an unintentional beauty to which, in preparing for the new season, the managers of family establishments, the lifeguards of the past, have made an unwitting contribution. The journey evokes the beloved De Staël, Fontana, Mondrian and Rothko. The camera captures collages that are homages to those masters but also go beyond them.
